AAWireless Two+: l’adattatore che rende CarPlay e Android Auto totalmente wireless

Danny Weber

09:25 18-11-2025

© AAWireless

Recensione di AAWireless Two+: dongle compatto che trasforma CarPlay e Android Auto cablati in sistemi wireless. Installazione rapida, app e aggiornamenti OTA.

AAWireless Two+ è un dongle compatto che trasforma un’auto con Apple CarPlay o Android Auto cablati in un sistema completamente senza fili. Niente più cavo da inserire ogni volta che ci si mette al volante. Questa versione affinata dell’AAWireless Two dello scorso anno aggiunge il supporto a iOS, migliora la compatibilità e introduce un pulsante unico che permette di passare all’istante da Android a iPhone.

Il produttore fornisce anche un’app companion che non solo controlla le funzioni dell’adattatore, ma distribuisce aggiornamenti firmware over‑the‑air. In pratica, il dispositivo evolve di pari passo con lo smartphone e con l’auto, dando l’impressione di un accessorio davvero intelligente.

Installazione semplice e ampia compatibilità

AAWireless Two+ supporta la maggior parte degli smartphone e delle auto moderne. Serve un telefono con Android 11 o successivo, oppure un iPhone X o più recente, e l’accesso al Wi‑Fi a 5 GHz. L’auto deve già disporre di Android Auto o Apple CarPlay via cavo: questo adattatore non crea quei sistemi da zero, si limita a rendere wireless un impianto esistente.

La confezione è piacevolmente essenziale: l’adattatore, un cavo USB‑C–to–USB‑A intrecciato e un manuale. L’installazione richiede pochi minuti: basta collegarlo alla porta USB dell’auto, associare lo smartphone via Bluetooth e completare la procedura. Anche chi lo usa per la prima volta impiega circa cinque minuti e, da lì in avanti, la connessione parte da sola all’accensione del motore.

Comodità e dettagli ben pensati

AAWireless Two+ non rende più “smart” il sistema di infotainment, ma di certo lo rende più facile da vivere ogni giorno. La possibilità di passare da Android a iPhone con la pressione di un tasto torna utilissima per chi usa più dispositivi o condivide l’auto. Se la porta USB è in vista, nell’app si può attenuare il LED di stato così da non distrarre nelle guide notturne: un’attenzione piccola ma azzeccata, che si finisce per apprezzare.

Nell’uso quotidiano, le prestazioni sono sorprendentemente stabili. A differenza di molti rivali soggetti a ritardi e disconnessioni, AAWireless Two+ aggancia quasi all’istante, con velocità e fluidità vicine alle soluzioni wireless di serie. In tre settimane di test si sono verificati solo due piccoli intoppi, e il produttore ha dichiarato che correggerà i bug in un prossimo aggiornamento.

Piccoli compromessi, grande ritorno

L’unico vero rovescio della medaglia è l’impatto sulla batteria del telefono. Il collegamento via cavo ricarica lo smartphone, mentre la modalità wireless richiede un po’ più di energia per restare connessa. Per la maggior parte dei guidatori, però, la comodità prevale: si può tenere il telefono in tasca e lasciare che il sistema faccia il resto. È quel tipo di upgrade quotidiano che si nota una volta sola e poi non si vuole più abbandonare.

In mezzo a un mare di copie anonime nei marketplace online, AAWireless Two+ spicca per stabilità e per il supporto continuo. Un’alternativa è l’Ottocast Mini Cube 3.0, più costoso, incline al surriscaldamento e senza un reale vantaggio in termini di funzioni. Tutto ciò rende AAWireless Two+ una scelta semplice per chi cerca un comfort moderno senza complicazioni.

Conclusione

AAWireless Two+ dimostra come un dispositivo compatto possa migliorare in modo concreto la guida di tutti i giorni. Collega il telefono all’infotainment dell’auto in modo rapido, stabile e discreto. Più che un adattatore, è un piccolo passo che spinge la tecnologia a bordo a essere meno esigente e, finalmente, davvero comoda.