One UI 8.5 introduce Super Fast Charging 3.0 a 60 W sul Galaxy S26 Ultra

Danny Weber

01:04 01-12-2025

© A. Krivonosov

One UI 8.5 prepara Super Fast Charging 3.0: Galaxy S26 Ultra sale a 60 W, riducendo i tempi di ricarica. Novità, limiti di compatibilità e confronto coi rivali.

Samsung si prepara a un salto tangibile nella velocità di ricarica. Nel firmware in arrivo One UI 8.5 il codice menziona una nuova funzione Super Fast Charging 3.0, e i leak indicano un primo debutto su Galaxy S26 Ultra. La novità principale è il supporto alla ricarica cablata a 60 W, un balzo rispetto ai 45 W dell'S25 Ultra.

Con capacità di batteria che restano invariate, quel margine extra dovrebbe ridurre sensibilmente i tempi di ricarica, un aggiornamento che molti aspettavano. Nel confronto con i rivali, Samsung è rimasta indietro: Xiaomi, OnePlus e altri offrono da anni soluzioni da 100 W e oltre, mentre il marchio sudcoreano si è fermato a 45 W sui top di gamma e a 25 W sul resto della gamma.

L'S26 Ultra sarebbe il primo Galaxy a superare la soglia dei 45 W. Il rovescio della medaglia è meno piacevole: Super Fast Charging 3.0 non sarà compatibile con i modelli precedenti. La funzione dipende da hardware rinnovato — celle della batteria aggiornate e una dissipazione del calore più efficace — disponibile solo sul prossimo flagship. I modelli passati, semplicemente, non possono operare in sicurezza a 60 W.

Resta una domanda aperta: Super Fast Charging 3.0 è soltanto una mossa hardware o Samsung affiancherà anche migliorie software? Se si trattasse esclusivamente di un nuovo protocollo a 60 W, i possessori di telefoni più vecchi non dovrebbero aspettarsi molto. Se invece arrivasse un controller di ricarica più intelligente, basato su IA, in teoria potrebbe limare un po' i tempi anche su dispositivi da 25–45 W gestendo in modo più preciso calore e corrente.

Per ora, tutto indica che Super Fast Charging 3.0 segni l'inizio di un nuovo capitolo nella ricarica più che un aggiornamento universale. Il codice è già presente in One UI 8.5 e la funzione debutterà insieme al Galaxy S26 Ultra. Samsung potrebbe inserirla nelle build beta più avanti, ma il supporto ai modelli precedenti al momento non è previsto. Il passaggio ai 60 W è un passo avanti atteso da tempo e, ancora una volta, mette in chiaro la strategia della casa: i progressi più concreti in batterie e ricarica arrivano prima sui modelli più nuovi e costosi, lasciando chi ha uno smartphone della generazione precedente in attesa dell'onda successiva.