Health Connect diventa piattaforma sanitaria: cartelle cliniche, sintomi e passi su Android 16

Danny Weber

14:53 17-12-2025

© B. Naumkin

Google evolve Health Connect in Android 16: cartelle cliniche, sintomi, registrazione alcol e passi integrati. Gestione permessi e interfaccia più semplice.

Google sta facendo evolvere gradualmente Health Connect, trasformandolo da un semplice canale di dati fitness a una piattaforma più ampia per la gestione della salute. L’insider Mishaal Rahman, citando le build di test di Android Canary, riferisce che le future versioni di Android aggiungeranno cartelle cliniche, monitoraggio dei sintomi e registrazione del consumo di alcol.

Lanciato nel 2022, Health Connect è nato per risolvere uno dei problemi cronici di Android: dati sanitari dispersi. In passato, le app fitness vivevano in silos, ognuna chiedeva permessi separati e il controllo diventava caotico. Health Connect ha riunito quei fili in un unico posto, consentendo alle app di leggere e scrivere informazioni in modo sicuro con il consenso dell’utente. Al debutto, la piattaforma supportava circa 40 tipologie di attività e metriche di salute.

Le ultime build di Android 16 suggeriscono che Google intende allargare il raggio d’azione. È in arrivo il supporto a livello di sistema per informazioni mediche, incluse allergie, vaccinazioni e risultati di laboratorio. In elenco compaiono anche nuove tipologie di attività come yoga e meditazione. E in Android 16 QPR2 è già spuntato il conteggio dei passi integrato: è la prima volta che Google raccoglie dati sulla salute direttamente, senza appoggiarsi alle applicazioni di terze parti.

Tra le novità più rilevanti c’è la registrazione del consumo di alcol, affiancata da un catalogo più ampio di sintomi. Gli utenti potranno annotare diverse forme di dolore e problemi legati a digestione, respirazione, sonno e apparato cardiovascolare. Nel complesso, sono mosse che avvicinano Health Connect a un fascicolo sanitario centralizzato più che a un semplice intermediario del fitness.

Anche l’interfaccia è destinata a semplificarsi. Nelle prossime versioni di Android, la pagina delle impostazioni metterà in primo piano le app collegate e i permessi verranno gestiti per categorie di dati, non più per singoli parametri. In pratica, Google sta accorpando schermate disperse ed elementi di navigazione in un pannello di controllo unico e più chiaro: un ritocco di usabilità piccolo, ma tutt’altro che marginale.

Nonostante questa spinta, Apple Health resta in testa. È un’app predefinita su iPhone da oltre un decennio ed è strettamente integrata con Apple Watch, strutture sanitarie e assicurazioni. Tuttavia, l’espansione di Health Connect è un segnale che Google punta davvero a colmare il divario e a posizionare Android come una piattaforma sanitaria a tutti gli effetti.