Danny Weber
00:41 21-12-2025
© A. Krivonosov
Moore Threads presenta l’architettura Flower Harbor: GPU Lushan per il gaming con DX12 Ultimate e Huashan per l’IA e data center. Prime schede attese nel 2026.
La cinese Moore Threads ha svelato una nuova generazione di processori grafici, in arrivo sul mercato l’anno prossimo. L’annuncio è arrivato al MUSA 2025, dove l’azienda ha presentato l’architettura Flower Harbor, base di due nuove famiglie di prodotti: Lushan per il gaming e Huashan per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale. Una mossa che segnala la volontà di presidiare sia il pubblico consumer sia il segmento professionale.
Sul fronte gaming, le schede Lushan prenderanno il posto delle attuali GPU consumer di Moore Threads e, stando all’azienda, segneranno un netto salto prestazionale. Si parla di velocità fino a 15 volte superiori nei titoli moderni, mentre il ray tracing potrebbe crescere fino a 50 volte. Passo chiave per il marchio è il primo supporto completo a DirectX 12 Ultimate, destinato a migliorare sensibilmente la compatibilità con i giochi e le funzionalità grafiche contemporanee. Se le cifre saranno confermate, la gamma potrebbe cambiare in modo tangibile la percezione del brand nel gaming, con numeri che suonano da vera svolta.
Per l’uso professionale e l’IA, Moore Threads sta preparando gli acceleratori Huashan. Queste GPU sono pensate per un’elaborazione scalabile e possono operare in grandi cluster, ponendosi come rivali diretti delle soluzioni per data center di NVIDIA. L’azienda segnala progressi importanti in capacità di calcolo e banda di memoria, insieme a un aumento consistente della memoria video rispetto agli attuali modelli.
Moore Threads sottolinea che la nuova architettura è sensibilmente più efficiente e densa di calcolo, così da offrire prestazioni superiori senza un aumento proporzionale dei consumi. Le prime schede basate su Lushan e Huashan sono attese nel 2026: il tentativo finora più ambizioso dell’azienda di ritagliarsi spazio sul mercato globale delle GPU per il gaming e degli acceleratori per l’IA.