Danny Weber
15:47 10-09-2025
A. Krivonosov
YouTube Music introduce un limite ai testi per gli utenti gratis, spingendo verso Premium. Cosa cambia e come si confronta con la scelta di Spotify oggi.
YouTube Music torna a sperimentare limiti per chi ascolта gratis. La piattaforma ora blocca in parte i testi dei brani, spingendo gli utenti verso l’abbonamento Premium dopo alcune visualizzazioni. Spotify aveva tentato una mossa simile in passato, ma ha eliminato il paywall dopo le proteste degli utenti. Il segnale è chiaro: lo spazio del “gratis” si restringe e la spinta all’abbonamento diventa più esplicita.
YouTube Music si affida a LyricFind e MusixMatch per mostrare i testi: un servizio che comporta dei costi, e quindi un tetto sembra un modo lineare per monetizzare la funzione. Dal punto di vista di chi ascolta, però, il cambiamento irrita, soprattutto se si è abituati a un’offerta gratuita. Allo stesso tempo, il piano Premium sblocca altri vantaggi, tra cui i video di YouTube senza pubblicità e la condivisione in famiglia.