Danny Weber
12:19 11-09-2025
Test AnTuTu e Geekbench: Tensor G5 supera Snapdragon 8 Gen 2 in CPU ed efficienza, ma perde sulla GPU e nel gaming. Scopri differenze, modem e memoria.
I chip Tensor di Google hanno acceso discussioni fin dall’inizio: da un lato lodati per l’integrazione stretta con l’IA e per l’affidabilità nell’uso quotidiano, dall’altro criticati per il ritardo in velocità pura rispetto a Qualcomm e MediaTek. La quinta generazione — Tensor G5 — era pensata per segnare una svolta. La domanda, a questo punto, è se riesca davvero a superare persino lo Snapdragon 8 Gen 2, non più nuovissimo e vicino ai tre anni di età.
Secondo AnTuTu, il verdetto generale premia ancora Snapdragon: 1,512,682 punti contro 1,429,557 per Tensor. Ma il quadro cambia guardando nel dettaglio. Nei test CPU, Tensor G5 passa in testa con 483,989 contro 373,687 — un vantaggio del 29% in potenza di calcolo. Il merito va ai nuovi core Cortex‑X4 e Cortex‑A725 prodotti da TSMC a 3 nm. Google, inoltre, ha ottenuto una migliore efficienza energetica, un aspetto che dovrebbe ripagare nel multitasking e nell’avvio di app pesanti.
Geekbench conferma il vantaggio di Tensor sul fronte CPU: 2,316 in single‑core contro 1,912 per Snapdragon e 6,452 in multi‑core contro 5,204. In pratica, questo si traduce in risposte più pronte, un’interfaccia più fluida e una maggiore stabilità quando si gestiscono più attività in parallelo.
Sul versante grafico, però, lo scenario si ribalta. La GPU PowerVRDXT‑48‑1536 di Google resta indietro rispetto all’Adreno 740 dello Snapdragon 8 Gen 2: 416,313 contro 599,957 — un divario del 44%. In più, Adreno supporta il ray tracing e il pacchetto Snapdragon Elite Gaming, elementi che rendono la proposta Qualcomm decisamente più allettante per il gaming mobile.
Memoria e prestazioni d’interfaccia si giocano quasi alla pari: Tensor prevale nel test memoria (293,467 contro 273,714), mentre Snapdragon è davanti sotto carichi UX. Nella pratica quotidiana la differenza sarà minima, ma per giochi e grafica 3D la scelta Qualcomm resta difficile da ignorare.
La scheda tecnica pende anche verso Tensor: processo produttivo a 3 nm più recente contro i 4 nm, core più veloci e supporto al Bluetooth 6.0. Dall’altro lato, Snapdragon mette sul piatto un modem X70 più avanzato con velocità in download e upload superiori, oltre al Wi‑Fi 7 con picchi fino a 5.8 Gbps.
In definitiva, Tensor G5 supera lo Snapdragon 8 Gen 2 per prestazioni ed efficienza della CPU, ma resta indietro sulla grafica. Per gaming e multimedia, l’anziano Qualcomm continua a sembrare la scelta più solida. Per chi invece dà valore a un’interfaccia rapida, multitasking robusto e funzioni di IA ben integrate, il nuovo Tensor rappresenta un passo avanti concreto.