Danny Weber
14:37 25-12-2025
© E. Vartanyan
Il più antico mining pool di Bitcoin festeggia 15 anni: da Slush a Braiins Pool. Storia, numeri record (1.311.339 BTC estratti) e crescita dell'hash rate.
Uno dei progetti più emblematici nella storia delle criptovalute ha appena segnato un traguardo importante. Il più antico mining pool di Bitcoin al mondo, lanciato da un programmatore sotto lo pseudonimo Slush, ha festeggiato il suo quindicesimo anniversario. Nato nel 2010 come Bitcoin CZ e poi diventato Slush Pool, oggi opera con il nome Braiins Pool—e continua a partecipare attivamente alla rete Bitcoin, fatto tutt’altro che scontato in un settore così giovane.
Nel corso della sua vita, il pool ha estratto 1,311,339 bitcoin, secondo i propri dati. Ai prezzi attuali, parliamo di circa 115 miliardi di dollari; al picco di quest’anno la cifra avrebbe superato i 160 miliardi. Per rendere l’idea della distanza percorsa: quando il pool è stato lanciato, un bitcoin valeva appena 0,22 dollari e il concetto stesso di mining in pool iniziava appena a prendere forma sui forum degli appassionati.
L’ascesa della potenza di calcolo non è meno sorprendente. Nel 2010, l’hash rate complessivo si aggirava intorno a 60.000 KH/s; entro il 2025 è arrivato a 13,56 EH/s. È un aumento di circa 225–255 miliardi di volte, un ordine di grandezza che restituisce bene quanto l’industria del mining sia cambiata in quindici anni.
Il pool è nato come risposta alla crescente difficoltà del mining, quando per i solisti diventava sempre più arduo trovare blocchi con regolarità. Slush propose un modello di ripartizione delle ricompense che divideva i proventi tra i partecipanti in proporzione al contributo. L’impostazione si è rivelata sostenibile e ha aiutato la comunità a reggere e crescere negli anni—talvolta l’allineamento più semplice degli interessi è proprio quello che resiste.
Oggi Braiins Pool riunisce circa 13.000 utenti attivi e sviluppa un ecosistema più ampio che comprende firmware per dispositivi ASIC, software di gestione del mining e soluzioni hardware proprie. Un progetto nato come esperimento appare ormai come un archivio vivente del passato di Bitcoin e una prova concreta della strada percorsa dall’industria crypto in 15 anni.