Pocket Max di Mangmi introduce controlli magnetici modulari

Mangmi continua a svelare dettagli sulla sua nuova portatile, Pocket Max, e stavolta i riflettori sono puntati su uno schema di controlli fuori dall’ordinario. L’azienda fa sapere che la console offrirà pulsanti modulari intercambiabili: una soluzione che, stando a Mangmi, debutta nel mondo dei palmari Android.

Pocket Max utilizzerà un sistema di fissaggio magnetico per i comandi. Gli utenti potranno rimuovere e sostituire la croce direzionale e il gruppo ABXY, montando moduli alternativi con layout differenti o perfino scambiando la croce con un pannello touch. Nei materiali pubblicati dall’azienda, Mangmi mostra il cambio dei moduli in pratica, sottolineando che richiede solo pochi secondi e non necessita di attrezzi.

Al momento non è stato chiarito quali moduli saranno disponibili al lancio né se i produttori terzi potranno proporre le proprie varianti. Detto questo, l’idea di personalizzare i controlli risulta particolarmente allettante per chi passa con disinvoltura dai classici retrò all’azione contemporanea. Poter adattare l’hardware al gioco spesso incide più di un semplice incremento di specifiche: un approccio che, a conti fatti, sembra una scommessa azzeccata.

I controller modulari non sono una novità assoluta tra i dispositivi portatili. L’Ayaneo 3, basato su Windows, offre già elementi di controllo intercambiabili, compresi gli stick analogici. Mangmi, però, rimarca che Pocket Max sarà la prima console Android ad adottare un sistema di questo tipo.