Snapdragon 8 Elite Gen 5: benchmark, IA, 5G e video 8K

Allo Snapdragon Summit 2025 di Maui, Qualcomm ha tolto i veli al suo nuovo processore di punta, Snapdragon 8 Elite Gen 5. È il chip più potente dell’azienda finora: la CPU guadagna il 20% in prestazioni pur migliorando del 35% l’efficienza energetica; la grafica Adreno cresce del 23%; la NPU Hexagon accelera i carichi di intelligenza artificiale del 37%. Nel complesso, il quadro è quello di una piattaforma costruita tanto per lo sprint quanto per la resistenza.

Nei test Geekbench, il chip sta già mettendo a segno numeri notevoli: 3.705 in single-core e 11.228 in multi-core, posizionandosi in competizione con l’A19 Pro di Apple e, in alcuni scenari, persino superandolo. È il tipo di risultato che promette una stagione dei flagship decisamente più combattuta.

Snapdragon 8 Elite Gen 5 integra inoltre il modem X85 5G con supporto alle reti sub-6 GHz e mmWave, mentre l’imaging è affidato a un avanzato Spectra ISP e a un nuovo codec APV che abilita riprese 8K quasi lossless. I creator avranno così più margine per girare in alta risoluzione senza pesanti compromessi.

I primi smartphone costruiti sulla nuova piattaforma saranno la serie Xiaomi 17, seguiti da OnePlus 15, iQOO 15 e dispositivi di altri marchi tra cui Samsung, Sony, vivo e ZTE. Una tabella di marcia che lascia intendere un’adozione rapida nell’universo Android di fascia alta.