Nvidia Q2 FY2026: ricavi record a 46,7 mld$, trainano data center e GPU Blackwell

Nvidia ha pubblicato i risultati del secondo trimestre dell’esercizio fiscale 2026, segnando ricavi record di 46,7 miliardi di dollari, il livello più alto nella storia della società. A trainare il balzo sono stati gli acceleratori grafici per data center, responsabili di quasi l’88% delle vendite totali.

I ricavi della divisione data center sono arrivati a 41,1 miliardi, in crescita del 56% su base annua. Le nuove GPU Blackwell e Blackwell Ultra hanno accelerato le vendite, così come la domanda per le soluzioni di rete NVLink e Infiniband. I principali provider cloud hanno fatto la parte del leone, generando circa metà del fatturato. Nel complesso, i dati mostrano come il baricentro dell’azienda si sia ormai spostato sull’infrastruttura per data center, con gli attori del cloud a scandire il passo.

Il gaming resta tutt’altro che trascurato: le schede grafiche per il gioco hanno toccato 4,3 miliardi di dollari, il 49% in più rispetto a un anno fa. La spinta è arrivata dalle GeForce RTX 5060 e 5060 Ti, oltre che da forniture più regolari di GPU basate su Blackwell per la fascia mainstream. La grafica professionale ha generato 601 milioni e le soluzioni per l’automotive 586 milioni: anche qui, nuovi massimi storici.

Le prospettive alzano ancora l’asticella: per il prossimo trimestre Nvidia prevede circa 54 miliardi di dollari di ricavi, con un margine lordo superiore al 73%. Secondo il CEO Jensen Huang, Blackwell è diventata la piattaforma attesa da tempo e la domanda di acceleratori di intelligenza artificiale continua a crescere a ritmo sostenuto. Se questi target verranno centrati, la spinta potrebbe intensificarsi ulteriormente.