Danny Weber
19:37 15-10-2025
© Xiaomi
Xiaomi 17 Pro e Pro Max confermano il display posteriore: traduzione in tempo reale, aggiornamenti mensili e pannelli TCL Huaxing fino a 3.500 nit di picco.
Durante un recente livestream, il presidente del Gruppo Xiaomi e responsabile della divisione mobile, Lu Weibing, ha affermato che la prossima serie di punta manterrà il display posteriore, affiancandolo a nuove funzioni e a un maggiore investimento in ricerca e sviluppo.
Secondo lui, lo schermo secondario deve evolvere da semplice elemento di design a vero strumento di interazione. In particolare, Xiaomi 17 Pro introdurrà la traduzione in tempo reale direttamente sul display posteriore. Entro la fine di ottobre, l’azienda prevede di distribuire un aggiornamento per l’intera gamma Xiaomi 17 con una serie di nuove capacità, mentre ulteriori ampliamenti delle funzioni arriveranno con cadenza mensile. Un ritmo così costante può tenere vivo l’extra display, rendendolo utile invece che puramente decorativo.
Lu ha anche sottolineato che il team sta raccogliendo attivamente i suggerimenti degli utenti per affinare il funzionamento dello schermo posteriore. Dati pubblicati in precedenza indicano che Xiaomi 17 Pro e Pro Max utilizzano pannelli TCL Huaxing: 6,3 pollici per il display principale del Pro e 6,9 pollici per quello del Pro Max. Il secondo schermo viene descritto come di livello flagship, con sistema di emissione M10, luminosità di picco fino a 3.500 nit e vetro Xiaomi Dragon Crystal.
In sostanza, Xiaomi raddoppia sulla scelta distintiva del doppio schermo, puntando a trasformarla in un vantaggio concreto e in una parte significativa del modo in cui si usa lo smartphone. Se il software terrà il passo, il concetto ha spazio per maturare e diventare qualcosa di più di un semplice effetto annuncio.