DJI Osmo Action 6: sensore più grande, ottica rivista e diaframma variabile

Una nuova fuga di notizie svela le specifiche chiave della prossima action cam di DJI. A giudicare dalle immagini pubblicate e dalle voci che circolano, Osmo Action 6 si profila con tre novità di rilievo rispetto a Osmo Action 5 Pro: un nuovo sensore CMOS, un’ottica rivista e il supporto a un diaframma variabile.

Il debutto era atteso entro fine ottobre. Il sito The New Camera indicava addirittura il 24 ottobre, ma il lancio sembra essere slittato.

L’insider Igor Bogdanov ha condiviso quella che viene indicata come una prima immagine destinata ai materiali promozionali di DJI. La foto suggerisce un design più pulito e attuale: la fascia nera vista sui primi prototipi nel database FCC scompare, sostituita da una sobria dicitura Action e da un paio di elementi aggiuntivi lì accanto. Uno sembra un microfono, l’altro potrebbe essere un LED ausiliario o un sensore: piccoli accenti che fanno apparire il frontale più mirato e funzionale.

Le serigrafie sul corpo di Osmo Action 6 indicano un sensore CMOS da 1/1,1 pollici, un passo avanti rispetto all’unità da 1/1,3 pollici del modello precedente. È atteso anche un campo visivo ampio da 135 gradi, insieme a un’apertura regolabile da f/2.0 a f/4.0: scelte che promettono maggiore controllo su profondità di campo ed esposizione durante le riprese, con benefici pratici in scenari molto diversi tra loro.

DJI non ha ancora confermato le specifiche ufficiali. Se le indiscrezioni si riveleranno corrette, Osmo Action 6 potrebbe essere la action cam più avanzata del marchio finora; sulla carta, l’insieme di sensore più ampio, ottica estesa e diaframma variabile dà il segnale di un’evoluzione decisa per la linea.