Danny Weber
04:26 01-11-2025
© A. Krivonosov
Google testa Min Mode: l’Always-On Display di Android diventa interattivo, con versioni leggere delle app sulla schermata di blocco e protezione burn-in.
Google sta preparando un aggiornamento sostanziale all’Always-On Display (AOD), che potrebbe mostrare non solo ora e notifiche ma anche versioni alleggerite delle app. La funzione, chiamata Min Mode, è già stata avvistata nelle prime build Canary di Android, riferisce Android Authority. Se dovesse arrivare agli utenti, segnerebbe un cambio di passo per la schermata sempre attiva.
Tradizionalmente, l’AOD ha ospitato l’essenziale: orologio, data e icone delle notifiche. In seguito Android ha aggiunto una copertina con sfondo semplificato, simile a ciò che si vede su iPhone. Ora l’azienda sembra puntare a una schermata più interattiva, scelta che appare naturale se l’obiettivo è far lavorare di più il blocco schermo senza riattivare del tutto il telefono.
Secondo la fonte, Min Mode consentirà alle app compatibili di funzionare direttamente dalla schermata di blocco con luminosità e frequenza di aggiornamento ridotte, proprio come l’AOD tradizionale. Le app potranno occupare l’intero schermo rimanendo parsimoniose nei consumi. Per supportarle, gli sviluppatori dovranno dichiarare MinModeActivity nel manifesto dell’app, mentre il coordinamento avverrà tramite System UI. Come per l’AOD classico, sono previste tutele contro il burn-in dei pixel. In pratica, l’AOD si avvicina a un piccolo spazio d’interazione, senza rinunciare all’efficienza energetica.