Danny Weber
14:51 04-11-2025
© B. Naumkin
Il nuovo Chrome compila passaporto, patente, registrazione veicolo e VIN, riconosce meglio i moduli e chiede conferma. Integrazione Gemini e funzioni IA.
Google allarga il raggio d’azione di Chrome: il browser ora compila in automatico non solo indirizzi e password, ma anche dati del passaporto, informazioni della patente, estremi della registrazione del veicolo e il numero di telaio (VIN). La nuova funzione nasce per sveltire moduli e richieste online, attingendo alle informazioni salvate e risparmiando all’utente la solita trafila di digitazioni ripetitive.
L’aggiornamento migliora anche il riconoscimento dei moduli fuori standard, con un guadagno di precisione nell’inserimento dei campi. I dati sono archiviati in modo cifrato e usati solo con il consenso dell’utente: prima di inserire qualcosa, Chrome chiede conferma. Una frizione minima che rafforza la fiducia senza rallentare il flusso.
La funzione è disponibile dal 4 novembre su tutte le versioni desktop del browser nel mondo. Nei prossimi mesi Google prevede di aggiungere il supporto a nuovi tipi di dati. Inoltre, Chrome ha ottenuto l’integrazione con Gemini per gli utenti negli Stati Uniti e si prepara a introdurre funzioni basate sull’IA: una ricerca più intelligente nella barra degli indirizzi, difese contro siti di IA fraudolenti e cambi automatici delle password. La traiettoria è evidente: più automazione per ridurre gli attriti, accompagnata da paletti dove contano.