DJI Zenmuse L3: lidar a lungo raggio con doppia fotocamera da 100 MP

Danny Weber

05:19 05-11-2025

© DJI

Scopri DJI Zenmuse L3: lidar per mappatura aerea fino a 950 m, doppia fotocamera da 100 MP, 2M punti/s e sicurezza AES‑256. Ideale per rilievi e ingegneria.

DJI ha presentato ufficialmente il suo primo lidar per mappatura aerea a lungo raggio e alta precisione: il sistema Zenmuse L3, che integra un modulo lidar, una doppia fotocamera da 100 MP e una navigazione ad alta accuratezza. È pensato per lavori professionali in rilievi, monitoraggio di frane e caduta massi, indagini ingegneristiche, silvicoltura e settore energetico. Il prezzo consigliato è di 109.080 yuan.

Al cuore del sistema c’è un laser a 1.535 nm capace di misurare distanze fino a 950 metri. L’altitudine tipica di volo è compresa tra 300 e 500 metri, un range che favorisce la mappatura su larga scala. La divergenza del fascio è di appena 0,25 mrad — cinque volte inferiore rispetto al precedente Zenmuse L2 — e aiuta a distinguere dettagli minuti come cavi o rami. La frequenza degli impulsi raggiunge 2 milioni di punti al secondo, garantendo un’elevata densità di punti.

Il sistema è dotato di due sensori CMOS da 100 MP in formato 4/3″ con otturatore meccanico, in grado di combinare i pixel in immagini da 25 MP. La fotocamera offre un angolo di campo di 107° e può acquisire simultaneamente dati per ortofoto digitali (DOM) e modelli digitali di elevazione (DEM) con solo il 20% di sovrapposizione delle strisciate lidar, una scelta che mette l’efficienza al centro.

Grazie a uno spot laser più piccolo e a un’elevata energia di impulso, lo Zenmuse L3 produce dati accurati anche su terreni complessi. Abbinato a un drone DJI Matrice 400, un singolo volo può coprire fino a 10 km², mentre la produttività giornaliera può arrivare a 100 km² — numeri che parlano chiaro per missioni su aree molto estese.

Per gli operatori, il sistema supporta il controller Pilot 2 con vista a schermo diviso che mostra i dati lidar, il feed video e le immagini ausiliarie. I contenuti raccolti si possono rivedere ed elaborare tramite la piattaforma cloud DJI SkyCity 2, che aggiunge strumenti di analisi e pianificazione delle rotte — un promemoria che la fluidità del flusso di lavoro conta quanto le specifiche pure.

Sul fronte della sicurezza, lo Zenmuse L3 offre crittografia hardware per le schede CFexpress, protezione AES‑256 per la trasmissione dei dati ed eliminazione istantanea dei log. Gli acquirenti ottengono un anno di servizio DJI Care Flagship, che include riparazioni gratuite, assistenza prioritaria e spedizioni di andata e ritorno senza costi aggiuntivi.

Con lo Zenmuse L3, DJI rafforza la propria posizione nell’imaging aereo professionale, proponendo un pacchetto compatto ma capace che fonde lidar di precisione, acquisizione ottica e servizi cloud in un sistema coerente e intelligente.