Honor Robot Phone: lo smartphone con fotocamera robotica su micro‑gimbal

Honor ha svelato un prototipo insolito di smartphone, battezzato Robot Phone. Invece di inseguire l’effetto scenico o la pura potenza, punta tutto su una fotocamera robotica unica nel suo genere, capace di muoversi e riposizionarsi grazie a un meccanismo integrato. L’azienda ha mostrato un concept funzionante durante un proprio evento e prevede un debutto completo a febbraio 2026.

Il Robot Phone è apparso in tre colori: nero, bianco e oro. A seconda della versione, il pannello posteriore è in vetro resistente o in pelle sintetica, una scelta che cambia sensibilmente il carattere visivo del dispositivo e regala a ogni finitura una personalità distinta.

Il vero richiamo è la fotocamera a scomparsa montata su un micro‑gimbal robotico. Il modulo resta alloggiato nel corpo e si solleva quando serve. Il meccanismo permette di variare l’angolo e orientare l’obiettivo verso un soggetto in movimento. Gli algoritmi di intelligenza artificiale integrati aiutano a scegliere il punto di ripresa, mantenere il soggetto nell’inquadratura e reagire a ciò che accade. Sulla carta, questa combinazione promette una libertà di inquadratura superiore rispetto ai moduli fissi: se l’esecuzione sarà all’altezza, potrebbe diventare una soluzione più pratica di quanto sembri.

Honor afferma di voler portare sul mercato di massa una versione del Robot Phone. Tempistiche e specifiche tecniche restano per ora riservate, e l’obiettivo del 2026 lascia intendere che ci sia ancora spazio per rifinire l’hardware prima del lancio, scelta prudente per un’idea così particolare.