Scopri LYT-901, il nuovo sensore Sony da 200 MP per smartphone: Quad‑Quad Bayer, HDR ibrido, zoom 4× in‑sensor, 4K 120 fps e prime uscite attese nel 2026.
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Sony ha presentato ufficialmente LYT‑901, il suo primo sensore da 200 megapixel per fotocamere mobili, pensato per i prossimi top di gamma. Dopo essere circolato nelle indiscrezioni come IMX09E, debutta sotto il marchio LYTIA. Il posizionamento è esplicito: un rivale diretto dei sensori da 200 MP di Samsung, con l’ambizione di aprire un nuovo capitolo nella fotografia su smartphone.
Alla base c’è un grande sensore di tipo 1/1,12 pollici con pixel da 0,7 µm e una risoluzione da 200 MP—una prima volta per Sony nel mondo smartphone. Adotta una disposizione Quad‑Quad Bayer e converte poi i dati nel più familiare schema Bayer 2×2 tramite un algoritmo hardware di remosaic.
A dare man forte interviene una pipeline di elaborazione interna con elementi di intelligenza artificiale, studiata per ridurre le perdite durante la conversione dei dati e alleggerire il carico sul processore del telefono. Il sensore integra inoltre un Fine ADC a 12 bit, che incrementa il dettaglio e riduce il rumore quando si scatta alla massima risoluzione.
Sul fronte della gamma dinamica, Sony combina il Dual Conversion Gain HDR con l’Hybrid Frame HDR, che cattura anche un fotogramma ultra‑breve di pochi microsecondi. Questo approccio ibrido aiuta a tenere a bada le alte luci ed evita il ghosting nelle scene con soggetti in rapido movimento. Il range complessivo supera i 100 dB, equivalenti a circa 17 stop di esposizione.
Per l’inquadratura, il sensore mette a disposizione uno zoom 2× hardware e uno zoom 4× in‑sensor sia per foto sia per video, offrendo un “tele” virtuale senza ricorrere a un teleobiettivo fisico.
Un dettaglio che spicca: al momento LYT‑901 è l’unico sensore noto a combinare zoom 4×, registrazione 4K a 30 fps senza perdita di qualità e 4K a 120 fps con binning 4×. Sono presenti anche le modalità da 50 MP (2×2) e da 12,5 MP (4×4) per la notte e per i ritagli che richiedono massima qualità. Sulla carta è un pacchetto che sembra cucito su misura per concerti, spettacoli e riprese a lunga distanza.
Quanto alla disponibilità, i primi dispositivi che dovrebbero adottarlo sarebbero vari smartphone della serie Ultra. Secondo indiscrezioni, OPPO Find X9 Ultra potrebbe arrivare con LYT‑901 a marzo 2026, e il sensore è atteso anche su vivo X300 Ultra, previsto per il secondo trimestre del 2026.