OPPO Find X9 Ultra punta sull’autonomia: batteria oltre 7.000 mAh e hardware top
Scopri OPPO Find X9 Ultra: batteria oltre 7.000 mAh, Snapdragon 8 Elite Gen 5, fotocamere 200/50 MP, ricarica 80W e 50W, ColorOS 16 basato su Android 16.
Scopri OPPO Find X9 Ultra: batteria oltre 7.000 mAh, Snapdragon 8 Elite Gen 5, fotocamere 200/50 MP, ricarica 80W e 50W, ColorOS 16 basato su Android 16.
© RusPhotoBank
OPPO sta togliendo, passo dopo passo, il velo dal suo prossimo top di gamma, il Find X9 Ultra, e un dettaglio si prende già la scena: la batteria promette di essere davvero grande, abbastanza da distinguerlo nel club degli “Ultra”.
Nelle risposte alle domande degli utenti, Zhou Yibao, product manager della serie OPPO Find, ha lasciato intendere che la batteria del Find X9 Ultra sarà senza precedenti per potenza. In un altro passaggio ha aggiunto che la capacità supera i 7.000 mAh. In precedenza l’insider Smart Pikachu aveva sostenuto che il Find X9 Ultra avrebbe la batteria più capiente tra i rivali con marchio Ultra; alla luce di ciò, i cenni ufficiali di OPPO suonano particolarmente eloquenti.
Il Find X9 Ultra è atteso insieme a Find X9s e Find X9s Plus. Colpisce che persino il più compatto Find X9s, con display da 6,31 pollici, sia accreditato di una batteria attorno ai 7.000 mAh. Con lo schermo più ampio da 6,8 pollici dell’Ultra, il pacco potrebbe essere ancora più grande, anche se la cifra esatta non è stata rivelata. Il messaggio, però, è chiaro: OPPO spinge forte sull’autonomia.
Secondo le prime informazioni, il Find X9 Ultra dovrebbe montare il chip Snapdragon 8 Elite Gen 5 e una dotazione fotografica ricercata: sensore principale Sony IMX09E da 200 MP con stabilizzazione ottica, ultra‑grandangolare da 50 MP e due teleobiettivi periscopici da 50 MP. Attesi anche un lettore d’impronte a ultrasuoni sotto il display, ricarica cablata da 80 W, ricarica wireless da 50 W e ColorOS 16 basato su Android 16.
Se questi dettagli verranno confermati, il Find X9 Ultra potrebbe imporsi tra i flagship più longevi e completi della prima metà del 2026. Sulla carta è un campione di autonomia che non sembra scendere a compromessi sul resto.