PlayStation 6 portatile: cosa rivelano SDK e linee guida Sony

I rumor su una PlayStation 6 portatile riprendono vigore. Secondo l’insider Moore’s Law Is Dead, Sony starebbe già predisponendo gli sviluppatori a lavorare con diverse configurazioni di processore: un segnale che, indirettamente, rimanda a piani per più console di nuova generazione, tra cui una PS6 completa e una variante da portare in giro. La mossa, letta nel complesso, somiglia più a una scelta di rotta che a un semplice test.

Le segnalazioni indicano che Sony ha aggiornato tutti i kit di sviluppo PS5 alla versione 1.0 dell’SDK, con supporto obbligatorio a una modalità Risparmio energetico. Questa modalità ora è attiva di default e, dicono le fonti, ha priorità rispetto alla messa a punto per PS5 Pro. Alcuni analisti interpretano questa enfasi come un modo per mantenere confortevoli le future uscite anche su un hardware più parco, proprio quello che una PS6 portatile potrebbe adottare. L’ordine delle priorità lascia intendere che l’efficienza vada incorporata già dalle prime fasi.

Il leak sostiene inoltre che Sony raccomandi agli sviluppatori di ottimizzare i progetti per funzionare con soli otto thread della CPU. Un’indicazione che coincide con la configurazione attribuita alla presunta PS6 portatile: quattro core Zen 6c a basso consumo con otto thread dedicati al gameplay, più due core aggiuntivi, anch’essi a basso consumo, riservati alle attività in background. Se l’indiscrezione reggesse, per gli studi si delineerebbe un target di performance piuttosto netto.

C’è anche un altro indizio: la documentazione riporta che i giochi dovrebbero essere pronti a uscire su ambienti con configurazioni di CPU variabili. Un messaggio che lascia presagire una linea hardware Sony più diversificata e spinge i team a considerare queste differenze fin dal primo giorno, anziché trattarle come vincoli dell’ultima ora. Un approccio prudente che, di norma, riduce attriti in produzione.

Sebbene un lancio di PlayStation 6 sembri ancora lontano e Sony non abbia rilasciato dichiarazioni ufficiali, le fughe di notizie convergono sempre più su un’idea: l’azienda starebbe esplorando diverse varianti di PS6, inclusa una versione portatile che scambia potenza bruta con autonomia e comodità d’uso. La direzione appare intenzionale, anche se i dettagli restano in divenire.