Smontaggio OnePlus 15R da PBKreviews: riparabilità 8,5/10
PBKreviews smonta OnePlus 15R: moduli accessibili, linguette per batteria; schermo meno semplice da sostituire. Riparabilità alta: valutazione 8,5/10.
PBKreviews smonta OnePlus 15R: moduli accessibili, linguette per batteria; schermo meno semplice da sostituire. Riparabilità alta: valutazione 8,5/10.
© YouTube / PBKreviews
Il nuovo OnePlus 15R è stato smontato da PBKreviews, e il verdetto è incoraggiante per chi dà peso alla riparabilità. Pur essendo l’alternativa più accessibile al top di gamma OnePlus 15, ne ricalca in gran parte la costruzione, una parentela che sul banco da lavoro salta subito all’occhio.
La procedura parte in modo noto: si estrae il vassoio SIM, si scalda il retro in vetro e si solleva con cautela la cover. Subito sotto si raggiunge il modulo fotocamera, fissato con quattro viti a croce. Da qui serve pazienza: per arrivare ai componenti interni bisogna rimuovere 17 viti.
I flat della batteria sono nascosti sotto una pellicola di grafite e nastro di rame; ciononostante OnePlus prevede pratiche linguette di estrazione ai lati della cella, che semplificano non poco la rimozione, una scelta che denota attenzione alla manutenzione. Dopo aver scollegato alcuni flat, la fotocamera anteriore da 32 megapixel viene via senza sforzo, mentre la scheda madre è bloccata da una sola vite.
Il passaggio più ostico riguarda il display. Per estrarlo occorre togliere quasi tutto il resto: cover inferiore, pannello posteriore, scheda ausiliaria e flat del display. Un insieme di passaggi che rende la sostituzione dello schermo meno alla portata dell’utente rispetto ad altri interventi.
Nonostante ciò, OnePlus 15R ottiene un solido punteggio di riparabilità pari a 8,5 su 10. Un risultato che segnala un progresso costante verso hardware più manutentabili e che colloca questo modello tra quelli più favorevoli alla manutenzione nel panorama degli smartphone moderni. Una direzione concreta, che molti utenti probabilmente apprezzeranno.