Xiaomi Watch 5: specifiche, doppio chip, prezzo e novità

Xiaomi ha presentato lo Xiaomi Watch 5 durante un evento che ha sancito il rinnovo della collaborazione strategica con Leica e il lancio dello Xiaomi 17 Ultra. L’orologio arriva come smartwatch di punta, completo nelle funzioni, con un prezzo di 1.999 yuan per la versione standard e 2.299 yuan per quella con eSIM. Il debutto in parallelo all’annuncio con Leica e al 17 Ultra suggerisce l’attenzione dell’azienda a una gamma premium coesa e ben orchestrata.

Watch 5 adotta una cassa in acciaio inossidabile con zaffiro sintetico su entrambi i lati e uno schermo AMOLED da 1,54 pollici capace di arrivare fino a 1.500 nit, incorniciato da bordi sottilissimi da 2,6 mm. La ricarica avviene tramite un connettore a contatto e i cinturini spaziano dal fluoroelastomero alla pelle, con in più un’opzione in titanio stampato in 3D. Scelte e materiali che puntano chiaramente su robustezza e una sensazione più premium al polso.

Il tratto distintivo è un’architettura a doppio chip e doppio sistema: lo Snapdragon W5 a 4 nm lavora insieme al parsimonioso BES2800, permettendo ad app come Alipay e le mappe di girare direttamente sull’orologio. L’autonomia arriva fino a sei giorni in modalità ad alte prestazioni e fino a 18 giorni in modalità risparmio energetico. Una configurazione che sembra mirare a un equilibrio pragmatico tra velocità e durata, un traguardo con cui molti indossabili ancora faticano.

È inoltre il primo orologio del marchio con un sensore EMG per leggere i segnali muscolari, utile per controlli gestuali avanzati e l’interazione nell’ecosistema Xiaomi. A bordo trovano posto anche un sensore ECG, il supporto a oltre 150 modalità sportive e un assistente vocale Super XiaoAI aggiornato, eseguito direttamente sull’orologio. Nel complesso, questi aggiornamenti indicano un indossabile più autosufficiente, meno legato allo smartphone e più capace di cavarsela da solo.