RDNA 5 di AMD: niente debutto prima di metà 2027, focus su IA e ray tracing

AMD potrebbe non svelare la sua prossima architettura grafica RDNA 5 prima della metà del 2027. A sostenerlo è il noto leaker Kepler_L2, che ha smentito le voci su un presunto passaggio della produzione dei chip Radeon a Samsung. Secondo questa fonte, i chip RDNA 5 avrebbero già raggiunto il tape-out presso TSMC sul processo N3P, rendendo quelle voci inaccurate.

Il tipster afferma che la tempistica combacia con il ritmo di sviluppo tipico dopo il design sign-off. Per ora AMD non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle GPU desktop di nuova generazione. Le roadmap pubbliche si limitano a indicare future soluzioni gaming con maggiore attenzione a IA e ray tracing, senza citare RDNA 5 né fissare date. In questo contesto, il riserbo sui dettagli appare una scelta deliberata.

Un raro punto fermo è Project Amethyst, iniziativa congiunta tra AMD e Sony. Nell’ambito di questa collaborazione, le due aziende stanno lavorando a nuove Radiance Cores per ray tracing e path tracing, matrici neurali orientate alla grafica e metodi più efficienti di compressione dei dati. L’aspettativa è che queste tecnologie facciano da base sia per le schede Radeon desktop sia per le prossime console da gioco, creando una piattaforma comune tra dispositivi.

Le indiscrezioni citano inoltre l’etichetta interna GFX13 e diversi die desktop indicati come AT0, AT2, AT3 e AT4, differenziati per numero di compute unit e configurazioni di memoria. Si parla anche di supporto a HDMI 2.2, ma al momento non esistono specifiche ufficiali.

A parte questo, il 2026 potrebbe essere un anno tranquillo per Radeon. Gli addetti ai lavori non si aspettano novità su RDNA 5 nemmeno al CES 2026. Tra le motivazioni avanzate figurano la turbolenza del mercato della memoria e l’aumento dei costi, fattori che renderebbero poco conveniente un lancio nel 2026. Se queste previsioni si confermassero, il prossimo grande aggiornamento Radeon arriverebbe intorno alla metà del 2027: un’attesa più lunga che, a conti fatti, potrebbe favorire un debutto più maturo rispetto a una corsa contro il tempo.