Rumor su OPPO Find N6: pieghevole con display 2K, Snapdragon 8 Gen 5, camera 200 MP, batteria 6000 mAh, ColorOS 16 su Android 16, atteso in Cina gennaio 2026.
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Online emergono nuovi dettagli su OPPO Find N6, il prossimo pieghevole che, stando alle indiscrezioni, dovrebbe essere svelato in Cina a gennaio 2026. Secondo il leaker Digital Chat Station, l’apparecchio potrebbe arrivare come primo vero top di gamma pieghevole di nuova generazione, portando con sé un’ondata di aggiornamenti hardware di peso. Se il quadro verrà confermato, OPPO sembra intenzionata a dare un segnale piuttosto deciso al mercato.
Il display interno sarebbe un OLED pieghevole LTPO da 8,12 pollici con risoluzione 2K, mentre lo schermo esterno da 6,62 pollici sarebbe accreditato di un refresh rate fino a 120 Hz. Sul fronte software, la base prevista è ColorOS 16 su Android 16, scelta che punta alla continuità ma con il passo avanti atteso su un modello di punta.
Particolarmente ambizioso il comparto fotografico. Il dispositivo è associato a due fotocamere anteriori da 20 MP, una per ciascun display. Dietro, la configurazione trapelata parla di un sensore da 50 MP, un altro modulo da 50 MP, una fotocamera da 200 MP e un sensore multispettrale da 2 MP. Non è stato specificato quale tra questi fungerà da principale, ma l’impostazione suggerisce margine per un salto di qualità concreto.
Sotto la scocca, il nome in lista è Snapdragon 8 Elite Gen 5. Le opzioni di memoria prevederebbero 12 o 16 GB di RAM e archiviazione fino a 1 TB. L’alimentazione arriverebbe da una batteria a due celle, rispettivamente da 2700 mAh e 3150 mAh, per una capacità tipica combinata di 6000 mAh: sulla carta, un profilo pensato per giornate lunghe senza ansia da ricarica.
In arrivo anche connettività satellitare, ricarica wireless, sensore di impronte laterale e il caratteristico pulsante Plus. Le finiture previste sono Titanium, Deep Black e Golden Orange. Non ci sono ancora indicazioni su un lancio globale, anche se l’India viene considerata come uno dei mercati possibili. Se la timeline sarà rispettata, il mix di dotazioni e colori potrebbe consentirgli di farsi largo nel vivace affollamento di inizio 2026.