MacBook Pro con chip M5 alla FCC: supporto Thread, Wi‑Fi 6E e smart home

Un MacBook Pro di Apple non ancora annunciato è apparso nel database della Federal Communications Commission (FCC) statunitense, lasciando intendere che il lancio della gamma rinnovata sia ormai vicino. Il dispositivo, identificato come modello A3434, nei documenti è descritto come basato sul nuovo chip M5 di Apple.

Finora ci si aspettava che Apple potesse saltare il consueto aggiornamento autunnale del MacBook Pro e rimandare il refresh. L’inserimento all’FCC, invece, suggerisce un arrivo più rapido del previsto per le versioni da 14 e 16 pollici.

Tra le novità spicca il supporto a Thread, protocollo wireless per i dispositivi smart alla base dello standard Matter. In pratica, il MacBook Pro potrà integrarsi nell’ecosistema della casa connessa tramite l’app Casa di Apple in macOS Tahoe. Nessun precedente MacBook Pro offriva questa possibilità.

A sorpresa, Apple resta su Wi‑Fi 6E, nonostante il Wi‑Fi 7 sia già arrivato sull’iPad Pro con chip M4. In sostanza, la nuova linea punta sull’integrazione più profonda con la smart home e sui guadagni di potenza dell’M5, invece di inseguire l’ultimissima sigla wireless. Una scelta che appare deliberata: meglio benefici concreti per l’ecosistema che un primato da scheda tecnica.