PlayStation 5 Pro CFI-7121: cosa cambia nel refresh 2025
Analisi e teardown della PS5 Pro CFI-7121: -2–3% consumi, -20% rumore, raffreddamento e alimentatore rivisti; DualSense V3 con piccoli aggiornamenti.
Analisi e teardown della PS5 Pro CFI-7121: -2–3% consumi, -20% rumore, raffreddamento e alimentatore rivisti; DualSense V3 con piccoli aggiornamenti.
© RusPhotoBank
Il blogger tech Austin Evans ha smontato la nuova PlayStation 5 Pro CFI-7121, appena arrivata in vendita in Europa. La sua analisi mostra che il refresh 2025 porta non solo piccoli ritocchi all’hardware, ma anche un aumento tangibile dell’efficienza energetica.
Nei test con Astro’s Playroom e Gran Turismo 7, la console ha assorbito il 2–3% di energia in meno. Questo vantaggio si mantiene anche sotto carichi più pesanti, per esempio con il ray tracing attivo durante i replay delle gare. In più, rispetto alla revisione 2024, funziona più fresca e più silenziosa.
Il rumore misurato è sceso di circa il 20%, ovvero intorno a 2 decibel. Il merito va a un sistema di raffreddamento riprogettato e a una nuova ventola, dal suono più morbido e a tonalità più bassa.
Le modifiche fisiche sono mirate, non drastiche: una ventola rivista di un produttore diverso, una griglia in plastica al posto di quella in metallo, un dissipatore semplificato e un nuovo alimentatore, leggermente più leggero ed efficiente. Insieme, questi interventi riducono il peso complessivo della console da 3.103 a 3.016 grammi.
Il controller DualSense nella versione V3 riceve solo piccoli ritocchi interni e la rimozione del microfono posteriore — una scelta che con tutta probabilità riduce i costi di produzione. Le funzionalità restano invariate.
Nel complesso, la PlayStation 5 Pro CFI-7121 non è una rivoluzione, bensì una messa a punto attenta, pensata per migliorare prestazioni, efficienza e comfort quotidiano. Cambiamenti misurati, ma collocati dove contano — un approccio che appare sensato, soprattutto mentre i prezzi delle console di nuova generazione continuano a salire.