Google Earth con Gemini: chat e Geospatial Reasoning

Google sta estendendo l’uso dell’intelligenza artificiale in Google Earth integrando il modello linguistico Gemini. Gli utenti possono, di fatto, dialogare con Earth: il sistema capisce domande in linguaggio naturale e analizza dati geospaziali reali all’interno di una conversazione continua. È un cambio di passo che sposta l’atlante digitale da semplice globo statico a strumento capace di interagire.

L’aggiornata funzionalità Geospatial Reasoning mette ora insieme diversi modelli di IA, tra cui previsioni meteo, immagini satellitari e mappe demografiche. Con questo mix è possibile chiedere, ad esempio, quali aree potrebbero trovarsi sul percorso di una tempesta in arrivo o individuare gli insediamenti più esposti alle tempeste di sabbia durante la stagione secca. L’attenzione si sposta così dalla mera visualizzazione alla ricerca di contesto utile e tempestivo.

Per il momento, la nuova funzione è disponibile ai membri del programma Google Trusted Testers. Oltre a porre domande in chat, possono collegare ai modelli di Google Earth i propri dataset — inclusi dati su popolazione, ambiente e condizioni delle infrastrutture. Questa integrazione rende il prodotto una postazione unica per analisi più approfondite dei rischi ambientali e sociali.

Negli Stati Uniti, la chat basata su Gemini sarà accessibile agli abbonati di Google AI Pro e AI Ultra, con limiti d’uso più generosi per quei piani. Nelle prossime settimane, Google prevede di aprire l’accesso ai modelli di IA aggiornati anche agli utenti di Google Earth Professional e Professional Advanced, intrecciando gradualmente Gemini nell’ecosistema dell’analisi geospaziale a livello globale.