Samsung introduce Bubble Emoji su Messaggi: emoji automatiche che adattano il tono del testo. Disponibile in Corea del Sud, in arrivo forse su altri smartphone.
A. Krivonosov
Samsung continua a sperimentare nuove funzioni per la sua app Messaggi. Con l’ultimo aggiornamento ha introdotto uno strumento dal nome altisonante: Bubble Emoji. Per ora è disponibile soltanto in Corea del Sud, ma l’interesse ha già superato i confini del mercato locale. L’idea è semplice: l’app abbina automaticamente un’emoji al testo per rispecchiare l’umore del messaggio. In pratica, il sistema decide da sé quando aggiungere un sorriso, un cuore o una punta di ironia.
Per chi usa lo smartphone ogni giorno, è un passo verso conversazioni più naturali. Una parola secca, senza emoji, può suonare un po’ fredda; l’inserimento automatico risolve la cosa senza richiedere alcuno sforzo. Samsung non ha chiarito se la funzione arriverà anche a livello internazionale né se sarà compatibile con modelli più datati. Proprio questa incertezza alimenta la curiosità: in molti aspettano l’occasione di provarla.
Questo approccio potrebbe diventare parte del futuro dei servizi di messaggistica mobile. Le emoji sono passate da semplici figurine a un vero strumento espressivo, e automatizzarne la scelta può cambiare le abitudini d’uso, soprattutto quando la rapidità conta più della forma. In sostanza, Samsung scommette sulle emozioni: una mossa che, a conti fatti, sembra più sensata dell’ennesimo ritocco all’interfaccia.