Atari 2600+ Pac-Man Edition: omaggio retrò a Pac-Man con cartucce originali e HDMI

Atari ha presentato una nuova interpretazione della sua console retrò: Atari 2600+ Pac-Man Edition, in un giallo deciso. Realizzata con Plaion Replai e Namco, rende omaggio a Pac-Man, icona dell’età d’oro dei videogiochi. Il guscio completamente giallo suona come una strizzatina d’occhio al personaggio e imposta subito l’atmosfera.

L’unità riprende l’estetica dell’Atari 2600 di fine anni Settanta, ma è pienamente adattata ai televisori moderni. Supporta le cartucce originali Atari 2600 e 7800, e nella confezione c’è l’esclusiva Pac-Man: Double Feature 2-in-1 con due versioni del classico. Nel complesso, trasmette l’idea di essere pronta all’uso appena collegata.

Fedele all’impostazione originaria, la 2600+ è un sistema interamente basato su cartucce, pensato prima di tutto per collezionisti e appassionati di retro-gaming. Tra i tocchi contemporanei figurano uscita HDMI, alimentazione via USB-C e supporto ai formati 4:3 e 16:9. La miscela tra supporto fisico e comodità moderne è proprio ciò che molti nostalgici cercano.

Non ci sono però porte USB né slot per schede SD: per eseguire giochi di terze parti o file ROM serve una flash cartridge dedicata. È una scelta volutamente pura, che preserva il rito della cartuccia fisica, anche se aggiunge un passaggio in più a chi ama smanettare.

L’Atari 2600+ Pac-Man Edition costa 169 dollari e include un joystick wireless Pac-Man CX-40+ in giallo. Sono disponibili gamepad aggiuntivi nei colori dei fantasmi — rosso (Blinky), rosa (Pinky), blu (Inky) e arancione (Clyde) — a 39 dollari l’uno. Il CEO di Atari, Wade Rosen, afferma che questa edizione è pensata per celebrare l’eredità condivisa di Atari e Pac-Man e per incarnare il fascino duraturo dell’inseguimento che ha ispirato generazioni di giocatori. Un messaggio che si sposa con l’hardware: nostalgia avvolta in una tonalità brillante e inconfondibile.