Samsung Galaxy S26 Edge: più batteria, niente silicio‑carbonio
Il Galaxy S26 Edge arriva con batteria da 4.200 mAh e rinuncia al silicio‑carbonio: scelta prudente per design sottile e autonomia affidabile ogni giorno.
Il Galaxy S26 Edge arriva con batteria da 4.200 mAh e rinuncia al silicio‑carbonio: scelta prudente per design sottile e autonomia affidabile ogni giorno.
A. Krivonosov
Samsung si prepara a lanciare il Galaxy S26 Edge, ma il tanto atteso passaggio alle batterie al silicio‑carbonio non avverrà questa volta. La certificazione della batteria EB‑BS947ABY nel registro 3C cinese rivela che il telefono userà una classica cella agli ioni di litio da 4.078 mAh, che nei materiali di marketing verrà indicata come 4.200 mAh. Per gli utenti è un incremento moderato ma percepibile rispetto al Galaxy S25 Edge, fermo a 3.900 mAh.
Le indiscrezioni sulla tecnologia al silicio‑carbonio avevano acceso le aspettative, eppure Samsung ha preferito non giocarsi la carta dell’azzardo, restando su una soluzione collaudata. Una scelta che suona pragmatica: l’azienda punta chiaramente a un equilibrio attento tra scocca sottile e autonomia affidabile. La linea Edge è da tempo sinonimo di profilo ultrapiatto e design curato, un posizionamento che con ogni probabilità ha spinto gli ingegneri verso l’opzione più prudente.
Il passaggio al silicio‑carbonio resta plausibile nei prossimi anni, ma Samsung, a quanto pare, non ha fretta di fare da apripista nel mercato di massa. Per molti acquirenti, l’aumento a 4.200 mAh sarà comunque un motivo concreto per il cambio di modello; per chi osserva il settore, è l’ennesimo promemoria che le svolte nel mobile raramente arrivano alla velocità che il mercato desidera.